La chiesa di S. Pietro all’epoca della sua edificazione si trovava fuori dalle mura di Piazza Armerina e dipendeva dal Gran Priore di S. Andrea. L’edificio attuale è il frutto del lavoro di ampliamento dei frati Francescani ai quali (dopo annose controversie) nei primi anni del 1500 fu affidato. Questi inoltre costruirono il convento che ancora oggi possiamo scorgere accanto alla chiesa.
La chiesa fu ricostruita nel suo stato attuale nel 1652, come si evince dalla data incisa sul portale principale, sulle rovine di una precedente chiesa di S. Alberto risalente al XV secolo. In alto, sopra il portale, si può ammirare una “Madonna col Bambino” attribuita ad Antonio Gagini che andrebbe messa in sicurezza e restaurata.