
C'era coricato in una culla un bambino di 18 mesi. La madre, a sera inoltrata, prima di andare a letto, andò presso la culla del figlio per accertarsi che il piccolo dormisse, ma non lo trovò.
Cercò per molto tempo dentro e fuori la casa, poi improvvisamente il bambino le riapparve. La madre decise di portarlo nel letto e metterlo fra sé e il marito. Dopo quell'esperienza però il piccolo non camminò più, rimase invalido.
Fonte: Vittorio Malfa, «Maghi, Streghe e malìe nel cuore di Sicilia».